FSE Italia nasce come laboratorio scientifico per la casistica antincendio con l’approccio ingegneristico, in pratica lo scopo è di sviluppare progetti di Fire Safety Engineering e di metterli a disposizione dei componenti della società, infatti FSE Italia è l’unione di diversi studi di ingegneria che hanno come obiettivo principale la ricerca nel campo dei comportamenti termodinamici degli incendi. L’attività della FSE Italia inizia ad aprile 2015 per poi proseguire fino ai nostri giorni, incrementando di anno in anno i progetti sviluppati e approvati da vari Comandi dei Vigili del Fuoco. Man mano che la FSE Italia cresceva, aumentava il numero dei casi studio e con esso l’esperienza acquisita, aumentando a sua volta l’accuratezza dei lavori in termini di precisione nel calcolo e del layout grafico dei risultati. Parallelamente allo studio del comportamento del fuoco, venivano sviluppati anche gli studi dell’esodo massivo e grazie all’affinamento dei software a disposizione della FSE Italia è possibile ora visualizzare le simulazioni d’incendio insieme a quelle dell’esodo.
L'ingegneria della sicurezza antincendio (metodo prestazionale, Fire Safety Engineering - FSE) è definita come:
"applicazione di principi ingegneristici, di regole e di giudizi esperti basati sulla valutazione scientifica del fenomeno della combustione, degli effetti dell'incendio e del comportamento umano, finalizzati alla tutela della vita umana, alla protezione dei beni e dell'ammbiente, alla quantificazione dei rischi di incendio e dei relativi effetti ed alla valutazione analitica delle misure antincendio ottimali, necessarie a limitare entro livelli prestabiliti le conseguenze dell'incendio"
Ing. Roberta Lala, Comando Provinciale Vigili del fuoco Lecce.
Rivista "Antincendio" di febbraio 2020 p.19 edito da EPC Periodici
Quando si lavora su un progetto di Prevenzione Incendi, spesso si va incontro a due tipi di problematiche: una che riguarda un adeguamento di una struttura in essere e che ha bisogno di fare delle modifiche architettoniche o impiantistiche, oppure la problematica di una struttura in costruzione o in fase di progetto architettonico. Nel primo caso spesso è necessario richiedere una deroga su una normativa e dimostrare tramite l’approccio ingegneristico che la deroga ha delle solide basi per essere applicata. Nel secondo caso la soluzione migliore è applicare il D.M. 3 agosto 2015, detto “Codice di Prevenzione Incendi”. Esso prevede che vengano messi in atto degli adeguamenti in base a delle regole che impongono dei “Livelli di Prestazione” dell’impianto o della struttura. I “Livelli di Prestazione” devono essere raggiunti tramite delle soluzioni dette “Conformi”, tuttavia qualora il raggiungimento di tali livelli di prestazione dovesse risultare troppo oneroso è possibile mantentere un livello di prestazione inferiore purchè si dimostri tramite la Fire Safety Engineering che il livello è comunque adeguato e i parametri di sicurezza antincendio rispettati.
Nei casi in cui è stato presentato un Progetto di Prevenzione Incendi applicando la Fire Safety Engineering, il committente ha ottenuto risparmi notevoli sulle opere e sugli impianti e in alcuni casi non è stato necessario intervenire sulla struttura in essere.
Quando l’oggetto dell’adeguamento è un edificio di importanza storico-artistica inoltre si è potuto preservare la struttura e comunque mantenere i livelli di sicurezza antincendio.
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